Cistite: quali sono i rimedi e cosa mangiare?

La metà delle donne italiane ammette di averne sofferto almeno una volta nella vita.

Stiamo parlando della cistite, una fastidiosa infiammazione della mucosa vescicale che colpisce, in prevalenza, le donne, causando un bisogno continuo e piuttosto doloroso di urinare.

 

Quali sono le cause?

Le cause sono molte: spesso è dovuta ad un indebolimento del sistema immunitario e alterazione della flora vaginale, altre volte all’assunzione di alcuni farmaci, oppure a frequenti rapporti sessuali non protetti, scarsa igiene intima o stitichezza.

In quest’ultimo caso, il batterio responsabile è Escherichia coli che normalmente sono posti nell’ultimo tratto dell’intestino, ma in caso di cistite raggiungono la vescica attraverso l’uretra.

 

Come si cura?

In presenza dei sintomi della cistite, il medico di famiglia prescrive l’urinocoltura ed l’antibiogramma, due esami utili per individuare i batteri, se presenti, ed identificarne la natura, così poi da prescrivere l’antibiotico.

È importante prestare da subito un’attenzione particolare alle regole igieniche di base, da seguire in maniera estremamente scrupolosa, per non far sì che l’infezione peggiori.

E per alleviare il senso di prurito, è bene utilizzare indumenti in cotone, soprattutto quelli a contatto con le parti intime, perché le fibre naturali favoriscono la traspirazione e una sensazione di sollievo.

 

Cosa mangiare con la cistite?

Il primo consiglio per porre rimedio alla cistite è aumentare la quantità di acqua che beviamo ogni giorno. Infatti il fabbisogno cresce ad almeno 2 litri poiché ciò favorisce la diluizione della carica batterica e fa sì, dunque, che l’agente patogeno venga eliminato in tempi più brevi.

Esistono, poi, alcuni cibi e pietanze da preferire e altri da evitare, per aiutare l’organismo a contrastare brillantemente l’infezione.

È consigliato privilegiare una dieta che abbia un effetto acidificante sulle urine: uova, pesce, semi oleaginosi e cereali che non fermentano (riso, tapioca, fette biscottate e pane tostato).

È importante mantenere l’intestino regolare correggendo la stipsi, utilizzando prima di tutto ciò che la natura mette a disposizione, cioè privilegiando una dieta ricca di fibra naturale (ortaggi e legumi), cereali e pasta integrale.

Anche lo yogurt con fermenti lattici vivi può rappresentare un prezioso alleato contro la cistite.

Infine compiere regolarmente un’attività fisica.

Ci sono tuttavia degli alimenti che sarebbe meglio evitare, per far sì che l’infezione rientri in breve tempo.

È consigliato limitare alcolici, caffè, cioccolato, aceto, peperoncino, spezie, formaggi stagionati, affettati e salse di vario genere.

Tra la frutta e verdura sono da evitare i cibi ricchi di zolfo come asparagi, ravanelli e aglio e quelli che alcalinizzano le urine: spinaci, pomodori, ciliegie, albicocche, mele.

 

Come si previene?

La cistite è un problema che, trascurato, può ripresentarsi ciclicamente e cronicizzarsi, estendendosi anche alle vie genitali e alle alte vie urinarie.

Per questo motivo è importate curare la cistite quando insorgono i sintomi ma anche adottare degli accorgimenti quando si sta bene.

Il mirtillo nero, anche sotto forma di succo, presenta forti poteri diuretici e drenanti e favoriscono la diuresi. I flavonoidi o polifenoli in esso contenuti, inoltre, aiutano a prevenire l’insorgenza della cistite perché, come dimostrato da studi scientifici, interferiscono con l’attaccamento dell’Escherichia colialle cellule epiteliali della vescica. Naturalmente è buona norma scegliere un prodotto privo di zuccheri aggiunti e al naturale.

L’uva ursina ha proprietà disinfettanti delle vie urinarie.

In forte ascesa risultano gli integratori alimentari contenenti il D-mannosio, una sostanza naturale che  svolge una forte attività anti-infettiva e inibisce i batteri che sono alla base dell’insorgenza della patologia.

 

Ricordatevi che la chiave per combattere l’infezione è seguire una dieta sana, equilibrata, ricca di frutta e verdura e idratarsi!

 

 

Pubblicato da icnutrizionista

Biologa Nutrizionista iscritta all'Albo Professionale SEZIONE A N. ISCRIZIONE AA_076465. Laurea Magistrale in Alimentazione e Nutrizione Umana. Nata il 18 dicembre 1991, vivo a Marnate (Varese).