Orzo e amaranto con fave, pomodori e tonno contro il caldo

pranzo anti caldoOggi vi presento un pranzetto che ho preparato qualche giorno fa.

Questo piatto è nato per conciliare 3 esigenze: è una ricetta svuota dispensa, perché ho utilizzato gli ingredienti che avevo in casa e di cui mi volevo “liberare” prima delle vacanze, è un piatto che aiuta a combattere il caldo afoso di questi giorni e infine è perfetto per chi non ha voglia di stare ai fornelli!

Orzo e amaranto con fave, pomodorini e tonno

Ingredienti per 4 persone:

150 g di orzo

150 g di amaranto

150 g di pomodorini

200 g di tonno in scatola al naturale

250 g di fave in scatola

Procedimento:

Ho portato ad ebollizione l’acqua, ho salato e ho cotto l’orzo e l’amaranto per 30 minuti. Ho scolato e lasciato raffreddare. Nel frattempo ho tagliato i pomodorini e sgocciolato sia il tonno che le fave. Ho mescolato insieme tutti gli ingredienti e ho lasciato raffreddare in frigorifero per circa 20 minuti. Ho servito in accompagnamento ad una fetta di anguria baby super dissetante.

attenzione!

Questo piatto non può essere consumato da chi soffre di FAVISMO.

E’ una malattia genetica che colpisce più di 400 milioni di persone nel Mondo. Gli individui che ne sono affetti sono privi dell’enzima glucosio-6-fosfato-deidrogenasi (G6PD). Questo enzima viene utilizzato per proteggere gli eritrociti o globuli rossi  dal danno ossidativo. Le fave contengono glucosidi ossidanti (vicina e convicina) resistenti alla cottura, che vanno ad attaccare gli eritrociti che non riescono a proteggersi  dal danno ossidativi e di conseguenza si scatena una crisi emolitica che distrugge i globuli rossi. Individui carenti di G6PD possono non accorgersene qualora nell’arco della vita non facciano mai uso di fave.

Pubblicato da icnutrizionista

Biologa Nutrizionista iscritta all'Albo Professionale SEZIONE A N. ISCRIZIONE AA_076465. Laurea Magistrale in Alimentazione e Nutrizione Umana. Nata il 18 dicembre 1991, vivo a Marnate (Varese).